Il mio tempo

Ultimo aggiornamento: 31/05/2013



      
     

I ricordi di chi è stato bambino molti anni fa

       

 

Così scrivono i ragazzi

Ecco, siamo arrivati alla conclusione di questo nostro lavoro!! Certo, non potevamo immaginare quanti cambiamenti  il nostro fiume Tevere abbia dovuto subire per diventare come è oggi ,e quanto sia stato importante per le generazioni passate che forse, più di qualunque altro lo hanno apprezzato, utilizzato, ma soprattutto rispettato!!!

Tale rispetto affonda le sue radici in un mondo contadino fatto di semplicità e duro lavoro, ma che ha consentito a generazioni di bambini di fare il bagno nel Tevere, giocare ed attingere alle sue limpide acque.

Purtroppo da diversi anni a questa parte, un'errata visione dello sfruttamento e dell'utilizzo del corso del fiume, hanno provocato un costante e preoccupante inquinamento dello stesso e, come abbiamo potuto constatare, gli anni 80' si ricordano per l'eliminazione totale  delle piante lungo le sponde del Tevere tutti convinti che un muraglione in pietra avrebbe potuto contenere le numerose esondazioni. Non è stato così, il fiume ha ripreso i suoi spazi e la vegetazione è tornata a crescere in modo disordinato, quasi selvaggio, lungo gli argini.

Dal 2004 in poi, si ricordano i numerosi interventi della Provincia, volti a controllare e monitorare alcuni tratti del fiume al fine di recuperare le sue sponde ed armonizzarne la flora.

Concludiamo con l'auspicio che vengano messe in atto altre iniziative volte a restituirci la bellezza originale del nostro importantissimo Tevere!!!

Ringraziamo chi ha proposto tale Progetto, i nostri insegnanti e, in modo particolare i dipendenti della Provincia:  sig.ri Alvaro Pecorari, Francesco Gramacci e  Maurizio Brunelli, validi sostegni per questo nostro lavoro.

 

ed infine .... un'idea nuova, una nuova percezione del fiume Tevere

"Ho sempre pensato che il fiume fosse un'entità separata dalla città e non mi ero accorta che invece è lo "scheletro" intorno a cui la città è cresciuta." (Elena)

"Adesso ho capito perché gran parte delle città nascono e si sviluppano sui fiumi. Il fiume è vita,movimento,collegamento". (Martino)