La rete geodetica regionale
La realizzazione della rete regionale umbra di raffittimento della rete IGM95 è stata accompagnata dal rilevamento di nuove linee di livellazione nell'area al margine occidentale della regione, dove la livellazione IGM lasciava scoperta una vasta zona.
Inoltre, il 20% dei nuovi vertici della rete, distribuiti in tutta la regione, sono staticollegati a caposaldi di livellazione, permettendo così di verificare il valore dell'ondulazione.
Modello Umbro di Geoide
Per mezzo di questi nuovi dati è stato calcolato, in collaborazione con il Politecnico di Milano, un affinamento umbro del modello ITALGEO2005, che realizza nella nostra regione una migliore approssimazione del geoide, stimabile intorno ai 5 cm.
Ai margini della regione il geoide umbro è raccordato gradualmente a ITALGEO2005, per poter essere utilizzato in modo coerente ad esso e senza soluzione di continuità.
Lo studio e definizione del modello di geoide umbro da parte dell'Università degli Studi di Perugia - Dip. di Ingegneria Civile e Ambientale - è stato commissionato dalla Regione Umbria nell'ambito di una convenzione siglata congiuntamente il 9 ottobre 2007 volta al potenziamento dei servizi offerti dalla rete regionale di stazioni permanenti GPS/GNSS conosciuta come GPSUMBRIA.
Le immagini mostrano una rappresentazione a curve di ondulazione costante ed un plastico del modello umbro di geoide.
Il modello di geoide umbro (Geoide_Umbria_01.grd) può essere utilizzato dall'applicativo FERENS+ per specifiche e documentate esigenze di carattere scientifico e
per fini istituzionali.